Come fotografare la caduta di oggetti in acqua
Vuoi sapere come fotografare la caduta di oggetti in acqua? Sei nel posto giusto. In questo articolo, ti darò i miei consigli e trucchi per realizzare splendidi scatti di oggetti lasciati cadere in acqua unici nel loro genere.
Quindi, se sei pronto per scattare delle foto sbalorditive…
…tuffiamoci dentro!
Di quale attrezzatura hai bisogno per fotografare la caduta di oggetti in acqua?
Fortunatamente le impostazioni per fotografare la caduta di oggetti in acqua sono piuttosto minime.
Ecco cosa dovresti avere a portata di mano:
- Un contenitore di vetro trasparente, l'ideale è un acquario con un litraggio minimo di circa 60L
- Un tavolo coperto di stoffa nera
- Uno sfondo nero (carta o tessuto), posizionato ad almeno un paio di metri di distanza dall’acquario.
Se possibile, dovresti anche trovare un assistente: un amico, un familiare, ecc. Ti semplificheranno la vita .
Anche se puoi fare tutto da solo, è estremamente utile avere qualcuno che possa lanciare oggetti nell’acqua, tirarli fuori, quindi lanciarli ancora e ancora e ancora (mentre scatti con la fotocamera).
Attrezzatura e soggetti
La buona notizia è che per fotografare oggetti che cadono in acqua non hai bisogno di attrezzature particolari.
Qualsiasi fotocamera decente andrà bene, anche se per ottenere una qualità migliore dovresti usare una DSLR o una fotocamera mirrorless o una fotocamera micro 4/3 con un buon obiettivo.
Come consiglio generale posso sicuramente suggerirti di usare sempre un treppiede, ce ne sono di ottimi già a partire da 50 euro; questo renderà la messa a fuoco e l’inquadratura dieci volte più facili.
Infine, avrai bisogno di due flash , uno su ciascun lato dell’acquario, puntati direttamente sul soggetto (come mostrato nella foto sotto). Io preferisco usare dei softbox che mi consentono di limitare la luce in modo che colpisca solo il soggetto e non si diffonda su tutta la scena, il che aiuta a evitare riflessi e luci indesiderati.
Come puoi vedere può essere utile anche un bel telo di plastica di quelli che si usano per proteggere i mobili durante l’imbiancatura o altri lavori in corso a casa.
Per quanto riguarda i tuoi soggetti da far cadere in acqua:
Usa quello che ti piace! Personalmente preferisco frutta e verdura perché variano in dimensioni, forma e colore. Ma potresti anche fotografare palline da golf, lattine di coca cola, vecchi attrezzi e molto altro!
Come allestire il tuo studio per fotografare la caduta di oggetti in acqua
Riempi l’acquario con acqua di rubinetto. Ti consigliamo di riempirlo a metà o per due terzi, a seconda di quanto vuoi che cadano i soggetti.
Se si riempie l’acquario con troppa acqua, ogni spruzzo provocherà fuoriuscite d’acqua. Quindi, fai attenzione sia con i flash che con la fotocamera quando lavori con l’acqua!
Imposta la tua fotocamera in una posizione in cui hai l’inquadratura desiderata dell’acquario, lasciando abbastanza spazio sopra, sotto e su entrambi i lati per catturare la maggior parte degli schizzi.
Dopo aver posizionato la fotocamera, dovrai impostare la messa a fuoco manualmente, come spiegherò nella sezione successiva.
Metti a fuoco manualmente il soggetto
Per questo passaggio, chiedi al tuo assistente di tenere il soggetto nell’acqua dove vuoi che si verifichino gli schizzi.
Metti a fuoco il soggetto.
Quindi imposta la fotocamera sulla messa a fuoco manuale o fai fare il lavoro sporco alla fotocamera e poi disattiva l’autofocus. In questo modo, la fotocamera non dovrà rimettere a fuoco ogni volta che scatti una foto e saprai che il tuo soggetto sarà sempre a fuoco ogni volta che l’oggetto cade nella posizione prevista.
Come congelare gli spruzzi d’acqua
Il congelamento del movimento del soggetto verrà eseguito dal flash e non dalla fotocamera.
Come mai?
Perché la tua fotocamera deve essere sincronizzata con i tuoi flash. Nella maggior parte dei casi, questo costringe la velocità dell’otturatore a un massimo di 1/200 di secondo circa, che è troppo lenta per congelare un’azione rapida.
Nota: questa velocità massima è indicata come velocità di sincronizzazione del flash della fotocamera.
Per fortuna esiste una parola magica: durata flash.
È il periodo di tempo in cui il flash emette luce (che è molto più veloce della velocità di sincronizzazione della fotocamera). E se la durata del flash è abbastanza breve, ti darà l’effetto di congelamento che stai cercando. Chiaramente dovrai sperimentare per ottenere il risultato che desideri.
Dovresti poter utilizzare i lampeggiatori per la fotografia con spruzzi d’acqua, poiché in genere hanno una durata del flash piuttosto breve, ma solo con impostazioni di potenza molto ridotte di 1/32 o 1/64. Tali impostazioni si tradurranno in scatti più scuri, ma è possibile compensare aumentando l’ISO e aprendo l’apertura.
Personalmente, preferisco usare flash che permettano tempi brevi. La maggior parte dei produttori rende nota la durata del flash dei propri flash, nonché la potenza che si ottiene con le durate del flash più brevi.
Per le immagini in questo articolo, sono stati utilizzati i flash Elinchrom ELC Pro HD 500, che hanno una durata del flash più breve – 1/4000s – alla potenza 3.1.
Per questo scatto, le impostazioni della mia fotocamera erano ISO 100, f/16 e 1/125s (questo tempo è possibile ottenerlo anche con altri flash meno costosi, in quanto in genere tutti arrivano ad almeno 1/200).
Scattare le foto degli spruzzi d’acqua
Questa è la parte divertente! Se hai un assistente, dovrai sincronizzare i tuoi movimenti.
Ecco il processo passo dopo passo:
Passaggio 1: conta fino a tre.
Passaggio 2: chiedi al tuo assistente di rilasciare gli oggetti.
Passaggio 3: aziona l’otturatore per catturare uno straordinario splash.
Ti suggerisco sinceramente di ripetere questi passaggi per alcune ore. Preferisco impostare la mia fotocamera in modalità continua o burst (se hai dei flash che si ricaricano molto velocemente) e registrare tre o quattro immagini. In questo modo, aumento la probabilità di catturare il soggetto e lo spruzzo dell’acqua.
Alcuni suggerimenti rapidi per la fotografia di oggetti che cadono in acqua:
- Usa soggetti con colori vividi; in questo modo avrai una buona separazione del soggetto dallo sfondo nero e dalla macchia bianca/bluastra. Farà risaltare le tue foto.
- Se fotografi soggetti piccoli, prova a utilizzare un minimo di sei o dieci pezzi alla volta.
- Prova a combinare soggetti di diverse dimensioni, colori e forme.
- Per ottenere schizzi più grandi, usa soggetti con una superficie più ampia o lasciali cadere da una posizione più alta.
- Lavare la frutta e la verdura prima di utilizzarle. In questo modo, puoi mantenere l’acqua pulita per un periodo di tempo più lungo.
- Se l’acqua inizia a sporcarsi, cambiala. Questo può essere piuttosto spiacevole perché il serbatoio sarà pesante. Ma la buona notizia è che, cambiando regolarmente l’acqua, dovrai lavorare meno nella fase di post-elaborazione e otterrai immagini più nitide e pulite.
- Pulire frequentemente il vetro frontale del serbatoio per eliminare le gocce d’acqua che tendono ad accumularsi su di esso.
Suggerimenti per la post-produzione
Questa parte è fondamentale! Non importa quanto ti sforzi di catturare lo splash perfetto, le tue immagini RAW avranno comunque bisogno di un po’ di rifinitura ed elaborazione.
Uso solo Lightroom e Photoshop per la post-elaborazione, ma puoi ottenere gli effetti desiderati praticamente in qualsiasi programma di editing.
Pulisci l’acqua
Dopo aver aperto la tua foto, devi prima pulire l’acqua.
Ti suggerisco di utilizzare il Pennello di regolazione con il cursore Neri impostato su -100.
Applica questo pennello ovunque tranne i soggetti (li renderebbe troppo scuri).
Puoi persino usare il pennello sullo splash stesso perché questo lo renderà più pulito e nitido. Ma fai attenzione a non esagerare, altrimenti perderai qualche dettaglio.
Tocchi finali
Ora apri l’immagine in Photoshop, crea un nuovo livello vuoto, seleziona lo strumento Pennello, quindi inizia a dipingere il nuovo livello in nero.
Questo ti darà uno sfondo nero pulito, ma fai attenzione quando dipingi vicino ai soggetti (non devi dipingerci sopra!). Puoi persino eliminare piccole gocce d’acqua che ritieni non necessarie. Cerca però di preservare un po’ della superficie dell’acqua.
Una volta che hai finito di dipingere, dovresti rendere più nitida l’immagine. Puoi anche aggiungere contrasto o saturazione a seconda dell’aspetto che stai cercando.
Bene, ora sei pronto a provare a fotografare oggetti che cadono in acqua?
Ora conosci la configurazione, le tecniche e la post-elaborazione.
Quindi fai qualche scatto! Divertiti!
Amerai i risultati.
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